Smart Innovation: the capstone project

SMART INNOVATION è un “Progetto Speciale per la Didattica 2020-2021” dell’Università di Pisa.

Il progetto è composto da attività progettuale di tipo capstone (trasversale a più insegnamenti), che coinvolge studenti ed imprese e da erogazione online di contenuti complementari e aggiuntivi alla didattica frontale offerta del Corso di Studi.

SMART INNOVATION è proposto da due insegnamenti del II anno della LM Ing. Gestionale (curriculum Digital Product Innovation) – “Progettazione e sviluppo di prodotti e servizi smart e analisi strategica data-driven” e “Gestione dell’innovazione”.

Valore aggiunto del progetto

Il valore aggiunto di SMART INNOVATION è costituito dai seguenti punti:

logica sistemica. SMART INNOVATION coinvolge più insegnamenti del II anno della LM Ing. Gestionale (curriculum Digital Product Innovation) – “Progettazione e sviluppo di prodotti e servizi smart e analisi strategica data-driven” e “Gestione dell’innovazione”.

mondo delle imprese. SMART INNOVATION coinvolge sia imprese del territorio, facenti parte del Centro di Competenza Regionale per l’Economia Circolare, sia grandi realtà industriali, partner di ASSETs+ (Alliance For Strategic Skills Addressing Emerging Technologies In Defence), il progetto europeo coordinato da Pisa e sul quale lavorano i docenti proponenti. Inoltre, il progetto beneficia della partnership con GATE 4.0, il Distretto Tecnologico Advanced Manufacturing – https://distrettogate40.it/

apertura internazionale. Uno dei 2 filoni tematici di progetto riguarda la European Defence Challenge, una competizione che coinvolge studenti di vari Atenei europei.

competenze aggiuntive a quelle curriculari. Saranno erogati 2 cicli di webinar (per un totale di circa 25 ore), che offrono la possibilità di fruire di contenuti complementari e aggiuntivi agli insegnamenti del corso di studi.

SMART INNOVATION ha l’obiettivo di fare crescere le competenze hard e soft degli studenti che si stanno per affacciare al mondo del lavoro, affiancando ad un’attività progettuale di tipo capstone (trasversale a più insegnamenti), che coinvolge le imprese, l’erogazione online di contenuti complementari e aggiuntivi alla
didattica frontale del Corso di Studi.

Inoltre, grazie al coinvolgimento di molteplici attori (Centri di Competenze, imprese del territorio, partner della digital skill alliance ASSETs, esperti di settore, docenti di altri Atenei) si creano le condizioni per sviluppare progetti di ricerca congiunta e proporre tesi interdisciplinari su tematiche emergenti.

L’attività progettuale, che ha una struttura tale da coinvolgere e supportare due insegnamenti del corso di studi di Ingegneria Gestionale, consiste in uno studio di fattibilità, con applicazione di strumenti tipici di design, di analisi strategica e
di innovazione.

I progetti, svolti in gruppi da 2 a 4 studenti, rientrano negli obiettivi didattici dei due insegnamenti ed hanno come oggetto due differenti filoni tematici (la scelta del filone è lasciata ai singoli gruppi):

European Defence Challenge (nell’ambito del progetto europeo ASSETs+, coordinato da UNIPI).
L’obiettivo della challenge è di individuare la tecnologia più promettente (intelligenza artificiale, veicoli autonomi, batterie, sicurezza informatica, tecnologie dei chip, controllo, robotica, elaborazione di segnali e immagini) per garantire indipendenza nell’ambito del settore europeo della difesa. La challenge, che coinvolge diversi Atenei europei, prevede due fasi di selezione, con l’individuazione del team vincitore.
Maggiori info: https://assets-plus.eu/challenge/

Modelli di business per l’economia circolare.
La challenge ha come obiettivo l’analisi della filiera e la progettazione di un modello di business per il trattamento, il recupero di materiali e il riciclo di rifiuti provenienti da diverse industrie: (i) Industria cartaria, (ii) Industria chimica, (iii) Industria
metallurgica, (iv) Industria conciaria, (v) Industria tessile. Scapigliato, il partner industriale, è Centro di Competenza Regionale per l’Economia Circolare, un polo di ricerca composto da molteplici soggetti, con competenze scientifiche, tecnologiche e industriali, che ha l’obiettivo di dare vita ad una piattaforma che crei prototipi, prodotti e nuove imprese.

 

Il progetto offrirà contenuti di approfondimento, in modalità online, tramite i 2 cicli di
webinar (circa 25 ore totali):

– Il ciclo di Webinar “Text Mining for Literature Review” mira a fornire a studenti di laurea magistrale e di dottorato la capacità di utilizzare strumenti di AI per supportare l’analisi di conoscenza scientifica, disponibile in varie modalità: articoli scientifici, report, blog specialistici, brevetti. Questa base di conoscenza ha avuto un forte incremento sulla spinta della digitalizzazione e dell’Industria 4.0, soprattutto per quei settori come l’ingegneria gestionale. Gli studenti parteciperanno al corso con il proprio computer, con installati i software RStudio, i pacchetti Tidyverse (https://tidyverse.org) e Gephi (https://gephi.org/)

– Il ciclo di webinar “Smart Italy! Città Sostenibili dopo il COVID-19” esplora il futuro dell’ecosistema di business delle “Smart Cities” e la loro evoluzione in relazione alla recente pandemia. Si focalizza su come affrontare i temi e le sfide a cui il Coronavirus ci ha sottoposto, migliorando l’interconnessione e la sostenibilità delle nostre città, con l’ausilio delle nuove tecnologie e la digitalizzazione. Attorno al tavolo di ognuno dei quattro webinar, un panel formato da accademici, aziende affermate, startup, rappresentanti della società civile e rappresentanti delle istituzioni. I quattro webinar sono pianificati come segue: 23 febbraio (Sustainable e Smart Living), 27 aprile
(Le Energie Rinnovabili e le Città Green), 24 maggio (Città Aperte, Creative e Sostenibili), 29 giugno (Open Innovation e nuovi modelli di business)
(maggiori info sul sito dedicato: http://futurecities.earth).